

«La convocazione del tavolo istituzionale da parte della Regione Lazio sul tema della gestione dei rifiuti a Roma è un passaggio importante – dichiara l’8 febbraio il presidente del XVI municipio Fabio Bellini – per affrontare il complesso dei temi ambientali dell’area di Massimina-Malagrotta che derivano dalla presenza delle discariche, dell’inceneritore dei rifiuti ospedalieri e della raffineria. A questo seguirà la convocazione di un tavolo concertativo che riunisca in un processo trasparente e condiviso anche le realtà associative locali, i comitati e le realtà imprenditoriali.
E’ importante questo passo anche perché non è più tempo d’indugiare. Come Municipio il tema dell’esaurimento della discarica e dell’inquinamento dell’area lo solleviamo costantemente da due anni, finora senza molti riscontri.
La Regione dunque accoglie la richiesta contenuta nell’ordine del giorno da poco approvato dal Consiglio del Municipio all’unanimità, in cui abbiamo chiesto “la convocazione di un tavolo istituzionale con Regione, Provincia di Roma e Campidoglio, e di un tavolo concertativo con i comitati, le associazioni di cittadini e le realtà imprenditoriali, al fine di determinare un percorso di condivisione e trasparenza e di assumere nelle prossime settimane una decisione definitiva per dare una risposta certa e chiara ai residenti e agli operatori riguardo all’emergenza ambientale che esiste nel Municipio Roma XVI”.
Ribadisco – conclude Bellini – la nostra posizione: vogliamo la chiusura della discarica di Malagrotta e una decisione definitiva sul ciclo dei rifiuti, ma vogliamo anche che di tutte le questioni ambientali riguardanti l’area di Malagrotta-Massimina-Valle Galeria se ne parli con i cittadini».
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