

Arrivano dubbi dal territorio sul progetto – presentato ad inizio febbraio – del nuovo parcheggio di 300 posti da realizzare per l’ospedale IFO, in zona Mostacciano.
Come ricordato durante l’incontro tenutosi presso la sede della struttura, l’IFO registra circa 4.600 accessi giornalieri (tra dipendenti, ditte e soprattutto pazienti che sono 3.200 al giorno). L’analisi dei fabbisogni ha registrato, nelle ore di punta, la necessità di 1145 stalli, mentre al momento ne sono presenti solo 901.
Con la creazione dei nuovi 300 posti si dovrebbe riuscire – secondo il Comune – a coprire l’attuale fabbisogno, e ad evitare l’elevato numero di auto (circa 250) che quotidianamente si fermano divieto di sosta.
In sede di presentazione del progetto, la Presidente del IX Municipio Titti Di Salvo aveva infatti dichiarato che “quello del parcheggio dell’IFO è l’argomento di cui ho più sentito parlare in tre anni: dai cittadini, dagli operatori sanitari, dai medici e dagli infermieri, dai comitati di quartiere, dai sindacati e dai pazienti. Abbiamo scelto di occuparcene e di affrontare la questione con tre obiettivi: dare più parcheggi, creare l’area verde e aiutare la mobilità e il traffico del cavalcavia”
Ma il progetto presentato non convince tutti, in particolare i residenti dell’area. Non sulla necessità di fare un nuovo parcheggio, né sul numero di posti previsti. Ma sull’area destinata alla realizzazione del progetto.
Aldo Borellini, dell’Associazione Quartiere Mostacciano: “Noi vorremmo si valutasse l’idea di realizzare, dalla parte di via Fermo Ognibene, un parcheggio su due livelli da dedicare ai pazienti oncologici prima di tutto, che così avrebbero un accesso diretto alla struttura ospedaliera. Ovviamente tutto gratuito. Solo con questo progetto si risolverebbe il problema della mancanza dei posti auto”
“Inoltre, la creazione di un’uscita dedicata sulla Pontina all’altezza di via Ognibene, consentirebbe di snellire il traffico e diminuire i livelli di inquinamento, così come la creazione di una rotatoria – già ipotizzata anche dall’assessorato alla mobilità – in piazza Domenico Quaranta, al fine di evitare gli incidenti che si verificano costantemente.”
“Mostacciano è stata tralasciata, saranno almeno 15 anni che non viene fatto alcun intervento” conclude Borellini “Chiediamo che vengano fatti almeno gli interventi di base (parcheggi, strisce pedonali, asfalto stradale) perché abbiamo in zona uno degli ospedali più importanti ed efficienti di tutto il centro-sud e quindi c’è un costante afflusso di persone da diverse regioni italiane. Una soluzione va trovata, ma non fermandosi a un parcheggetto di 300 posti”
Ribatte a queste osservazioni Titti Di Salvo: “Non abbiamo nessuna intenzione di fare un multipiano, i posti necessari sono stati calcolati insieme al management dell’Ifo e alla polizia locale.
Con i nuovi posti, aggiunti a quelli esistenti e al parcheggio interno, si risolve completamente il fabbisogno per pazienti, famiglie e dipendenti. Al momento non c’è motivo di incrementare ulteriormente pensando a un investimento del genere”
“Entro fine 2025 si farà il parcheggio” conclude la Di Salvo “ci vorrà un po’ più di tempo per fare la parte di via Chianesi, c’è un passaggio burocratico necessario data la destinazione attuale dell’area, ma per il resto i tempi saranno più veloci“
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