Roma-Milan 1-2, le pagelle
Rebic è il migliore. Nella Roma primeggia Veretout. Male Fazio e Borja MayoralROMA
Pau Lopez 5.5: Con i piedi è disastroso, ne combina di tutti i colori e se Ibra nei primi minuti lo grazia, non è della stessa opinione Rebic che nella ripresa lo punisce con un gran gol. Più reattivo sui tiri ravvicinati dove serve più dinamicità che tecnica
Mancini 5,5: Il migliore della difesa, ma da solo può poco per arginare gli affondi milanisti. Alla fine crolla sul raddoppio rossonero, in cui è mal posizionato come tutta la squadra
Cristante 5: Non si fa sentire in mezzo alla difesa, serve una fisicità che solo un centrale difensivo di ruolo può avere. Fa quel che può, completamente abbandonato dalla linea mediana
Fazio 4: Disastroso, molto lento e prevedibile. Retropassaggio suicida per Pau Lopez, poi graziato da Ibra. Si fa ammonire per un calcio da rigore commesso su Calabria e rischia anche il rosso per aver applaudito l’arbitro
(17’ st Bruno Peres) 6: Più dinamicità sulla fascia
Karsdorp 5: Può molto poco, completamente solo contro le folate rossonere dalle sue parti, in avanti è suo l’assist per la miglior occasione di Mkhitaryan
Villar 5: Stavolta il suo palleggio è sterile e viene c costantemente sovrastato dai raddoppi dei centrocampisti rossoneri
(25’ st El Shaarawy ) 5,5: Non brilla contro il suo primo amore
Veretout 7: Il migliore. Non parte benissimo, visto che sbaglia alcune palle importanti; poi sale in cattedra capendo che deve correre più degli avversari. Recupera e fa ripartire le azioni. Si trova la palla per il primo tiro insidioso. Segna il gran gol del momentaneo pareggio e va anche vicino al raddoppio
(34’ st Diawara) s.v.
Spinazzola 5: Prova opaca, impalpabile a livello difensivo e stentato in fase di attacco, ma non era al top
Pellegrini 5: Poco pungente. Si trova una grande occasione da gol, ma è poco incisivo. Per il resto non riesce a prendere la squadra per mano
Mkhitaryan 6: Si crea le migliori occasioni, tra cui il potenziale rigore. Poco preciso di fronte a Donnarumma quando il suo cucchiaino finisce fuori di molto
Borja Mayoral 4,5: Molto male. Non è un punto di riferimento per la squadra e non riesce a dare una scossa alla sua prestazione. Non basta avere palle decenti, ma bisogna combattere e trovarsi le occasioni
(34’ st Pedro) s.v.
All: Fonseca 5: Continua il trend tutto negativo negli scontri diretti. Centrocampo sistematicamente consegnato all’avversario e al primo errore il gol preso è quasi una certezza. Questo toglie sicurezza anche ai suoi quando hanno palla e la manovra non è fluida come contro le piccole squadre
MILAN : G. Donnarumma 6; Calabria 7, Kjaer 6.5, Tomori 7, Theo Hernandez 6.5; Tonali 6.5 (38’ st Meité sv), Kessie 7; Saelemaekers 6,5 (38’ st Castillejo sv), Calhanoglu 6 (1’ st Brahim Diaz), Rebic 7,5 (22’ st Krunic 6); Ibrahimovic 5 (11’ st Leao 6,5). All.: Pioli 7
ARBITRO: Guida 5: Sugli episodi controversi si fa assistere dal VAR, ma non sul probabile rigore per atterramento di Mkhitaryan in area rossonera, decidendo grottescamente per il fallo e ammonizione dell’armeno