Roma-Parma 2-1, le pagelle
Veretotut strepitoso, lo segue il solito Mkhitaryan. Sul podio anche Sepe del ParmaROMA:
P. Lopez 6
Non viene molto impensierito dagli attacchi degli ospiti, che quasi mai arrivano dalle sue parti. Bene con i piedi
Mancini 6
In crescita, anche se concede ancora qualche sbavatura
Cristante 5
Fonseca lo schiera al centro della difesa al posto dell’infortunato Smalling e lui alla prima occasione del Parma sbaglia posizione e provoca il calcio di rigore per un intervento da dietro. Poi si riassesta e si riappropria del ruolo, complice un avversario che si perde a pochi metri dall’area di rigore
Ibanez 5,5
In marcatura deve imparare molto, palla al piede prova a sganciarsi dalla difesa con alterne fortune, ma si vede che ha gamba
B. Peres 6,5
E’ una delle chiavi tattiche di svolta del match. Dà equilibrio a tutta la fascia destra con una continua spola attacco-difesa e viceversa. Sempre nel vivo dell’azione sforna un’infinità di cross per i compagni, anche se quasi tutti poco calibrati. Ma è da un suo assist che nasce la prima rete giallorossa
(67′ Kolarov) 6
Rischia subito di grosso non chiudendo di testa su un attacco dei parmensi. Poi normale amministrazione della fascia
Veretout 8
Il suo bellissimo gol da fuori area porta la Roma alla vittoria, ma corona anche una prestazione sontuosa. Corre per tutti avanti e indietro tappando buchi e redistribuendo palle “pulite” ai compagni. Stavolta ha la forza anche di accompagnare l’azione offensiva. Nel finale avrebbe l’opportunità di segnare ancora, ma Sepe si oppone
Diawara 6
Migliora rispetto alle ultime disastrose apparizioni, ma il ritmo è ancora molto molto lento… ordinato però
(82′ Villar) 5
Entra subito in partita, ma ha la colpa grave di sbagliare due gol davanti al portiere. Nell’ultima è un po’ imbarazzante
Spinazzola 6,5
Tanta energia sulla sinistra, fa da contraltare a B. Peres sulla sponda opposta. Bene a ripiegare e ripartire. Anche lui come il suo omologo di destra sbaglia parecchi passaggi, ma sa garantire quell’equilibrio tanto cercato da Fonseca
Mkhitaryan 7,5
Altra prestazione da campione. Sulla trequarti dialoga pregevolmente con Pellegrini e Dzeko. Bene anche nel ripiegamento a centrocampo. Sta molto meglio fisicamente e tiene bene fino alla fine. Solito cecchino sotto porta, segna il primo gol giallosso. Regala anche l’assist per la rete di Veretout
(90′ Zaniolo) 6,5
Ancora lontano dalla migliore condizione, ma sa inventare un assist degno del miglior Totti per Villar che poi spreca
Pellegrini 6,5
Tanta corsa per lui, ma anche tante intuizioni e giocate con i compagni di reparto. Sfiora il gol con un tiro da fuori che prende il palo. Bene anche in ripiegamento a sostenere i compagni arretrati
(82′ Perez) 6
Entra con il piglio giusto, ma è troppo timido al limite dell’area
Dzeko 6
Molto stanco, ma il suo contributo non manca, soprattutto quando deve far salire la squadra o smistare per i compagni. Anche al piccolo trotto il capitano è utile
All.: Fonseca 6,5
Finalmente si convince a rinunciare a un esterno alto (Kluivert addirittura in tribuna per scelta tecnica) e giocare con gli esterni molto più difensivi che garantiscono una totale copertura della fascia. Sulla trequarti il dialogo di classe tra Pellegrini (mediano aggiunto in fase difensiva) e Mkhitaryan è fruttuoso e non lascia Dzeko isolato
PARMA: Sepe 7; Darmian 5,5, B. Alves 6,5, Iacoponi 6, Pezzella 5,5; Hernani 6 (87′ Scozzarella s.v.), Barillà 5 (63′ Karamoh 5,5), Kucka 6,5; Kulusevski 5,5 (81′ Carprari s.v.), Cornelius 5 (45′ Kurtic 5,5), Gervinho 5,5 (87′ Sprocati s.v.). All.: D’Aversa 6
Arbitro: Fabbri 5,5: Il rigore nel finale per fallo di mano di Mancini ci poteva stare, ma lui interpreta la norma declinandola alle circostanze. Resta il dubbio. Per il resto giusto il primo rigore causato da Cristante