Colli Aniene invoca sicurezza sulle strade 

Dopo l’incidente di Viale Sacco e Vanzetti. Intervista al presidente del Comitato di Quartiere
Federico Carabetta - 28 Settembre 2023

Il fatto

Il recente infortunio occorso la mattina del 26 settembre a una scolaretta undicenne investita sulle strisce pedonali da un SUV in Viale Sacco e Vanzetti ha avuto molta risonanza anche perché l’intero quartiere è stanco di chiedere invano, specie in certe ore e in certe circostanze, la presenza della Polizia locale. Troppe volte e tutti i giorni è stanca di assistere alla condotta spericolata da parte di automobilisti frettolosi o anche di taluni semplicemente dal “piede pesante sull’acceleratore”; è stanca pure degli ingorghi causati dal pericoloso accatastarsi di auto di tanti genitori fin sotto i cancelli delle scuole per accompagnare i bambini alle scuole.

Il quadro si completa con Viale Ettore Franceschini e Viale Bardazellu che costituiscono una pressoché ininterrotta unica arteria tale da invitare taluni a farne una sorta di pista da corsa, con un  comportamento rischioso e tutt’altro che compatibile con la presenza di attraversamenti pedonali alcuni di questi in prossimità di frequentatissime strutture scolastiche.

L’indignazione del Comitato di quartiere

Paolo Santucci, presidente del Comitato di quartiere si è subito unito al coro generale nell’esclamare basta e ci ha detto: “E’ ora di mettere fine a questa situazione di pericolosità. È necessario che le Istituzioni preposte al controllo della sicurezza delle strade del quartiere siano più presenti e che, specialmente nelle ore di entrata ed uscita dalle scuole presidino gli attraversamenti stradali in particolare quello di viale Sacco e Vanzetti, quello di viale  Santi e doppiamente quelli in  Viale Bardanzellu in corrispondenza dell’istituto comprensivo Balabanoff, e del liceo Croce ( … e dell’I:C:P: Liceo Minerva, ndr).

Le Associazioni del quartiere già dallo scorso gennaio stanno sollecitando le Istituzioni affinché vengano risolte le problematiche legate alla forte velocità dei veicoli che percorrono le strade del quartiere.

Le Associazioni partecipanti a questa iniziativa hanno  sollecitato la Commissione Mobilità del Comune di Roma nella persona del suo Presidente Giovanni Zannola che si è mostrato molto sensibile su queste tematiche, tanto che ha tenuto una riunione della Commissione qui a Colli Aniene il giorno 18 aprile scorso.

Di contro l’Assessorato alla mobilità ha rinviato l’incontro con le Associazioni in quanto è già impegnata ad un progetto che comprende la maggior parte delle richieste delle Associazioni di Colli Aniene: limiti di velocità a 30 km/h, telecamere con rilevazione della velocità, dossi, cuscinetti berlinesi, ecc.

Nel frattempo le Associazioni hanno portato avanti una attività di sensibilizzazione per promuovere la sicurezza stradale anche con la pubblicazione di vignette che invitano gli automobilisti a ridurre la velocità. 

Altra proposta e’ stata quella di declassare viale Franceschini da strada a scorrimento veloce a strada urbana con velocità massima consentita di 50 km/h (oppure 30 successivamente).

Dar Ciriola

Oggi dopo mesi siamo ancora in attesa di proposte concrete da parte dell’Assessorato alla mobilità e nel frattempo continuiamo ad avere incidenti causati da automobilisti che sfrecciano a velocità ben superiori a quelle stabilite.

Le rimostranze delle associazioni

Il presidente del Cdq Santucci, prima di concludere, vuole rendere noto che martedì 3 ottobre alle ore 7,45 davanti alla scuola Scalarini in Viale Sacco e Vanzetti 112, alcune Associazioni del quartiere organizzano un flash mob per sensibilizzare le Istituzioni a porre in atto provvedimenti efficaci e duraturi per la sicurezza di tutti.

Poliambulatorio Diego Angeli

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