Il romanesco e l’Acquedotto Alessandrino, atto secondo
Ecco lo stato attuale di piazza dell'Acquedotto AlessandrinoEravamo rimasti al 2 dicembre scorso (vedi articolo linkato in fondo) e ad Alessandro Severo in una notte d’inverno, al romanesco, all’Acquedotto Alessandrino, all’Imperatore in calesse a tre ruote ed un cavallo con un soldato romano alle briglie in mezzo ai travestiti con i loro clienti e centinaia di preservativi colorati in terra sussurrare in latino: non iam romani esse solebant. Poi urlare in romanesco: me possino cecamme! nun sò più li romani de na vorta! Ah vetturì, lo voj mannà a dormì sto povero ronzino?
Passato Natale e arrivato Santo Stefano, Alessandro Severo ha ripreso il calesse a tre ruote ed il cavallo con il soldato romano alle briglie e, passando per Piazzale dell’Acquedotto Alessandrino, ha esclamato in latino: miserere, quadra de medio sume, quae est ista deformitas?
Poi al vetturino ha sussurrato, me fermo ar latino, sti zozzi romani nun meritano nemmeno …il romanesco.
Documentazione fotografica
Degrado Piazza Acquedotto Alessandrino
https://abitarearoma.it/il-romanesco-e-lacquedotto-alessandrino/
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Un commento su “Il romanesco e l’Acquedotto Alessandrino, atto secondo ”
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Ciao Attilio…leggo con molta attenzione i tuoi articoli. La descrizione dei fatti è un misto di realtà ed ironia. Grazie per le tue puntuali verifiche del degrado che in alcuni casi colpisce il nostro quartiere. Speriamo che questi articoli vengano letti anche dalle persone incaricate alla risoluzione dei problemi. ciao al prossimo articolo……..