Lazio-Roma, le pagelle del derby
Nainggolan mattatore, sugli scudi anche Emerson e Strootman. Che sciocchezza WallaceLAZIO-ROMA 0-2
LAZIO: Marchetti 5,5; Basta 5,5 (80′ Patric s.v.), Wallace 4, Radu 6, Lulic 5,5; Parolo 6, Biglia 5,5 (80′ Lombardi s.v.), Milinkovic-Savic 6; Felipe Anderson 5, Immobile 6, Keita 5,5 (85′ Kishna s.v.).
All. Inzaghi 5,5
ROMA:
Szczesny 6: Non viene praticamente mai impegnato, con un Immobile troppo impreciso in area di rigore. Blocca con sicurezza un tiro da lontano poco incisivo di Parolo.
Rüdiger 6,5: Sulle prime Keita lo impensierisce sullo scatto, poi riesce a prendere le misure e a fare buona guardia sulla destra con la giusta determinazione.
Manolas 6,5: Con il forcing iniziale dei laziali è lui che riesce puntualmente a stoppare le azioni più pericolose. Ritorna sui suoi livelli con una gara di personalità e senso della posizione.
Fazio 6,5: Con la tranquillità che lo contraddistingue fa buona guardia e riesce a gestire bene palla e a far ripartire l’azione. Due palle sbagliate, ma nel complesso è sempre tra i migliori della difesa.
Emerson 7: Se le sue pecche erano a livello difensivo nel derby riesce a evidenziare la grande attenzione in fase di copertura riuscendo a frenare l’agonismo iniziale dei padroni di casa e alla fine a fiaccare completamente la spinta di Anderson dalle sue parti. Bene anche in fase di costruzione garantendo un ottimo palleggio al servizio della squadra.
De Rossi 6,5: Non si fa intimorire dal buon inizio dei cugini e riesce ad essere il punto di riferimento a metà campo sia in fase di filtro davanti alla difesa che in fase di costruzione del gioco. Sua la splendida verticalizzazione che porta al secondo gol di Nainggolan.
Strootman 7,5: Grande agonismo a metà campo, certo ancora non è il campione visto due anni fa, ma cresce minuto dopo minuto sfornando una prestazione da applausi. Fa tutto da solo in occasione del primo gol giallorosso, dopo aver rubato in pressing la palla a Wallace e concludendo poi a rete segnando con lo scavetto il suo primo sigillo stagionale. Bene anche nel far girare palla per i compagni e soprattutto nel far girare a vuoto i laziali.
Bruno Peres 6: Lulic lo ammacca con una gomitata a inizio gara, inibendolo dal punto di vista del gioco, ma sa riprendersi e da un suo spunto nasce l’azione controversa che Banti sanziona solo con un fallo al limite dell’area dopo che aveva indicato il calcio di rigore. L’ex toro va a sprazzi sulla fascia, ma comunque non demerita.
(90’+1 Jesus) s.v.
Nainggolan 8,5: Finalmente ai suoi livelli e proprio in una gara importante come il derby.
Inarrestabile sulla trequarti, sia nei recuperi che negli spunti in avanti.
Nella ripresa è ovunque.
Crossa per la testa di Dzeko che per poco non segna e alla fine è proprio lui a segnare da fuori area la rete del raddoppio romanista che spezza le ali ai biancocelesti.
Perotti 6,5: Grande partita di qualità e quantità. Sulla fascia garantisce quella copertura che permette a Emerson di fare una gara difensiva perfetta e poi in avanti è quello che ha i maggiori spunti, anche quando nel primo tempo la Roma è meno propositiva.
Dzeko 5,5: Gara difficile per lui che spesso se la deve vedere da solo con i difensori laziali. Alla fine ha almeno tre occasioni importanti sotto porta, ma nelle due di testa è poco cattivo. Più difficile quando prova a calciare a volo in area, ma “cicca” la sfera graziando Marchetti e compagni.
All. Spalletti 7: Vince di esperienza il confronto con Inzaghi. Quest’ultimo parte bene, con una squadra apparentemente più pimpante e quadrata, ma alla lunga il mister di Certaldo lo sfianca senza subire mai azioni pericolose e colpendo sugli errori degli avversari. Tra l’altro con una rosa sempre più decimata dagli infortuni riesce a tirare fuori il massimo dai suoi, in particolare vincendo la gara sulle fasce.
Arbitro: Banti 5,5: Troppo indeciso in occasione dell’atterramento di Peres, che, dopo diversi conciliaboli con l’assistente di linea tramuta da punizione dal limite a rigore e poi di nuovo a punizione. Si affida spesso ai suoi collaboratori per sanzionare i casi più difficili dando l’impressione di essere troppo timoroso per una gara così importante. Se la cava meglio successivamente nel sanare le risse a bordo campo.
https://abitarearoma.it/lazio-roma-0-2-derby-unestasi-giallorossa/
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