Si è arrestata la corsa di Franco Nania
Il funerale martedì 24 settembre alle ore 10,30 nella Chiesa Evangelica Internazionale in via Giuseppe Chiovenda 57Oggi, 19 settembre 2013, alle ore 13.00 si è arrestata la corsa di Franco Nania colpito da un repentino quanto inaspettato mortale malore.
Franco era passato, come era solito fare, a salutare il suo grande amico ed ex presidente Domenico Cerini con il quale ha condiviso la passione per la corsa podistica. Nania si è accasciato improvvisamente mentre stava conversando con lui, in via G. Candiani angolo via Falk a Tor Tre Teste, ai bordi dell’amato parco dove solitamente si allenava durante l’intervallo dalla sua attività di parrucchiere che condivideva con il figlio Andrea in via dei Gelsi a Centocelle.
E’ stato prontamente soccorso da Cerini che gli ha anche praticato manovre di rianimazione. Un’ambulanza lo ha poi condotto al Policlinico Casilino, insieme al figlio Andrea, accorso sul posto, ma tutto è stato vano.
Nania aveva 61 anni e lascia un vuoto profondo oltre che nella sua famiglia, in particolare la moglie e i suoi due figli Vincenzo ed Andrea ma anche tra i numerosi amici podisti ed i suoi tanti affezionati clienti.
Il funerale martedì 24 settembre 2013, alle ore 10,30 nella Chiesa Evangelica Internazionale in via Giuseppe Chiovenda 57. (Con i mezzi pubblici: bus 451 oppure prendere la metro A ed uscire alla fermata “Subaugusta”, poi proseguire a piedi – più o meno un chilometro- o prendere il bus n. 557 o 451. In auto, dal Grande Raccordo Anulare in direzione centro raggiungere viale Palmiro Togliatti. Provenendo dalla Tuscolana appena superato il centro commerciale Cinecittà 2 girare a destra in viale Palmiro Togliati e al terzo semaforo girare a destra).
attilio migliorato
20 Settembre 2013 alle 08:58
Franco, che dolore questa mattina !! Venti/trenta anni di passione e sudore condiviso…………… Ogni goccia futura , sara’ un bacio e un abbraccio per te.
Attilio
Claudio Passarini
20 Settembre 2013 alle 14:36
Ciao Franco, non ci vedevamo da tempo, ma la notizia che stavi viaggiando per il paradiso, mi lasciato sgomento…..ora avremo un angelo in piu’ che pregherà e vegliera sulla sua famiglia e su tutti (tantissimi) suoi amici
Claudio
Enzo Luciani
20 Settembre 2013 alle 17:13
Ciao ciao ciao Franco. Anche in questo giorno triste, pensandoti, so che da me vorresti un sorriso. Eccotelo 😀 come quelli che abitualmente ci scambiavamo ad ogni incontro!
enzo
20 Settembre 2013 alle 19:26
sono rimasto di stucco leggendo quest”accaduto, perche sono un ragazzo che va spesso a correre in questo parco, e sicuramente l”avro pure visto. faccio le piu sincere condoglianze alla famiglia.
LUCIANO PANEBIANCO
20 Settembre 2013 alle 19:59
QUESTA NOTIZIA CHE MI E’ GIUNTA FINO ALLE ISOLE CANARIE STA A SIGNIFICARE QUANTO ERI GRANDE !
HO UN DISPIACERE NEL CUORE PER LA TUA MANCANZA E IL PENSIERO MI CORRE A MARINA E I TUOI FIGLI !
LA CORSA ( LA TUA PASSIONE…DOPO LA ROMA ) SI E’ FERMATA QUI, MA LASSU’ NEI PRATI VERDI DEL PARADISO POTRAI CORRERE FIN CHE VUOI !
CIAO FRANCO…….
miro
20 Settembre 2013 alle 21:30
almeno sono riuscito a salutarti… la tua voce inconfondibile accompagnata dalla tua simpatia e numero uno dei tajacapelli…te ne vai così lasciando un pezzo di STORIA a via dei gelsi..Ciao GRANDE Franco di Sempre!!!
Corrias Stefano
23 Settembre 2013 alle 15:45
Ciao Franco!Porterò sempre con me il ricordo del tuo sorriso,e quel modo di chiamarmi,cambiando l’accento al mio cognome :Còrrias inveece di Corrìas.Mi dicevi sempre che preferivi chiamarmi così anche se sapevi qual’era il mio cognome giusto.Grande Franco!D’ora in poi ogni km dei mie allenamenti e delle mie gare sarà per te.Ciao!!!
tonino
23 Settembre 2013 alle 20:33
Ciao fra… amico vero……………………………………………………………………………………………………………………….
alessandro
24 Settembre 2013 alle 23:39
Un sorriso così forte da emanare la più lucente serenità.
Una parola che riusciva a calmare una tempesta in mare aperto.
Un umiltà capace di farci capire che nel mondo c’è ancora speranza.
Una cuore così forte capace di spezzare le catene più grandi.
Un figaro dallo sguardo furbo capace di sfumare le malinconie della vita.
Questo è Franco. Ed io lo ricorderò per sempre così.
A presto alessandro c.
emiliano ciucci
26 Settembre 2013 alle 21:45
Riposa in pace amico mio, mi sembra incredibile l’ averti incontrato il giorno prima in splendida forma e perderti prematuramente il giorno dopo.
Valerio
26 Settembre 2013 alle 22:57
Sono veramente triste e senza parole, dal 2005 non vivendo più a centocelle, ho frequentato sempre meno la zona, mi dispiace aver ricevuto SOLO STASERA, una chiamata nella quale venivo informato della morte del grande Franco… un pezzo di vita di Via dei Gelsi…
Sentite condoglianze a tutta la famiglia.
Ciao Franco.
Valerio.