Splendida vittoria dell’Appia Rugby sul Rugby Ostia 33 a 12 al campo A. Nori
L'11 novembre nella sua prima partita casalinga
Domenica 11 novembre 2007 presso il campo A. Nori a Tor Tre Teste Roma la Under 15 dell’Appia Rugby (in casacca blu) ha inaugurato il suo campo "casalingo" regalando agli intervenuti una splendida vittoria contro la Rugby Ostia.
Il primo tempo vede dopo appena 7" di gioco la meta dei padroni di casa realizzata da Diego Giovanatto Con forza e non con facilità l’Ostia risponde ed al 10" falciando involontariamente il capitano dell’Appia che è costretto ad uscire dal campo di gioco, l’Ostia va a meta .
Sotto gli attenti occhi degli allenatori la formazione di casa, piatta e compatta, non demorde, guadagna terreno di gioco. E tra mischie e ripartenze ecco un’altra meta di Andrea Magnarelli. Al 13" conetto a terra e finalmente Etienne Fioretto. trasforma. L’Appia è in vantaggio .L’Ostia risponde ed al 22" va in meta e trasforma portando la situazione in parità ma mancano ormai pochi minuti alla fine del primo tempo e con uno scatto fulmineo ancora Andrea Magnarelli, supportato dai suoi compagni avanza veloce e schiaccia l’ovale a meta, occhi puntati verso l’H ed Etienne Fioretto trasforma per la seconda volta. Si chiude con il fischio dell’arbitro il primo tempo. Vantaggio dell’Appia Rugby per 19 a 12.
Il secondo tempo regala al folto pubblico momenti di partita emozionanti nelle molte mischie e touche e sempre nell’area di gioco degli avversari senza arrivare però alla conclusione. Ma ecco che si sblocca e come una doccia fredda i padroni di casa al 17" ed al 25" riescono a far valere il loro gioco con due mete di Diego Giovanatto ed Etienne Fioretto. Entrambe trasformate dal tiratore scelto Etienne Fioretto. Fischio e saluto al pubblico mettono fine all’incontro con la vittoria dei padroni di casa e i complimenti di tutti. Infine per gli ospiti e i padroni di casa un meraviglioso "terzo tempo" sui tavoli imbanditi con lasagne, salsicce, lenticchie, torte rustiche, dolci, bevande, caffè e the- curato nei minimi particolari dalle mamme degli stessi ragazzi che hanno vinto sul campo. Una "vittoria a tutto campo" quindi
