Municipi: | Quartiere:

Vinzi (FDI): Sindaco e Presidente del V Municipio chiariscano la destinazione d’uso dello stabile di Via Viscogliosi a Tor Tre Teste

“Ci risiamo, i cittadini di Tor Tre Teste temono l’ennesima occupazione di appartamenti sfitti.

Sembra un tormentone ma Tor Tre Teste è, purtroppo, sempre in allerta. Basta vedere operai o persone che lavorano in uno stabile per lanciare l’SOS.

Tor Tre Teste, tanto per riassumere è presa di mira da ormai troppi anni, si iniziò nel dicembre 2004 quando l’ex sindaco Veltroni firmò un’ordinanza, pochi giorni prima di Natale, per trasformare l’ex deposito giudiziario di Via di Tor Tre Teste in un campo che chiamò “campo della solidarietà” che avrebbe dovuto ospitare più di 1000 persone la cui provenienza non fu mai chiarita. I cittadini furono uniti e insieme a tantissimi Consiglieri Municipali, Comunali, a Deputati occuparono per giorni e giorni l’area utilizzando delle tende per dormire facendo i turni per controllare che nessuno si insediasse.

L’ordinanza fu ritirata dopo un Consiglio straordinario che riuscì a coinvolgere circa 700 persone e i cittadini tornarono a fare sonni tranquilli.

Purtroppo quando sembra tutto calmo ecco che riaccade di nuovo. Nello stabile di Via Tineo e di via Tovaglieri sopra il CONAD vengono assegnati appartamenti a più di cento famiglie di diversa etnia e provenienza. L’ordinanza viene firmata dall’ex Sindaco Veltroni poco prima di accettare la candidatura a premier per le politiche… era il 2008, poco prima delle amministrative e fu firmato un contratto per 6 anni + 6 che si tentò più volte di far annullare senza però avere un risultato positivo; con un contratto firmato tutto diventa non solo difficile ma impossibile, nonostante tutta la buona volontà dei politici del territorio.

2009, Via Prenestina, altezza Bar Giolli un edificio viene adibito a centro di emergenza abitativa per rifugiati politici.

2013 maggio, si tenta l’occupazione dello stabile di Via Viscogliosi, tantissima polizia cerca di impedire a chiunque di avvicinarsi al palazzo dove gli occupanti sono barricati all’interno.

2020 è la volta dell’edificio ex Omnia Network, in Via Davide Campari, angolo Via dei Berio; ennesima vergogna, intollerabile.

I Consiglieri Patrizio Platania, Daniele Rinaldi di FDI e Lorena Vinzi, Dirigente del Municipio 5 di FDI dichiarano che non si vuole allertare la popolazione ma dopo ciò che il quartiere ha già vissuto i governanti del Municipio e del Comune di Roma devono comprendere la paura che aleggia in un periodo in cui l’attenzione della gente dovrebbe essere rivolta alla festa del Natale che rappresenta per tutti un momento di gioia da condividere con la famiglia e tutti i propri cari.

Tranquilli non si può essere di certo dopo ciò che si è vissuto nel passato e anche vedere degli operai che ristrutturano un palazzo crea allerta, paura, preoccupazione.

Un tempo Tor Tre Teste era un quartiere in cui aleggiava tranquillità, pulizia, con i suoi bellissimi parchi ben tenuti, oggi abbandonati, i bambini che giocavano, insomma, un quartiere che poteva essere definito un’oasi a Roma.

Quell’oasi non esiste più e parecchi dei ‘vecchi bambini’ ormai grandi hanno preferito andarsene per non veder morire quel bel paesaggio in cui sono nati e cresciuti, piuttosto che crescere i propri figli in un territorio dove viene consentito a chi si sveglia la mattina di occupare una o più case.

Non si vuole creare allerta ma soltanto chiedere chiarimenti e delucidazioni circa la CILA presentata al Municipio per i lavori dello stabile di Via Viscogliosi 46, anche in considerazione dell’accesso agli atti già presentato a firma di Daniele Rinaldi.

Nessuno è contro le persone in difficoltà ma in un quartiere dove vi sono già varie emergenze abitative, sopra menzionate, cui si aggiunge, nella vicinissima Tor Sapienza,  il Campo Rom di Via Salviati,  si ritiene che non ci sia più spazio per ulteriori residenze di questo tipo.

Gli esponenti di FdI Insieme al Capogruppo alla Regione per FDI, Fabrizio Ghera già distinto nel passato a Tor Tre Teste per essere sempre attento alle problematiche e per essere sempre stato parte attiva nel tutelare gli interessi della popolazione, dichiarano: “Insieme ai cittadini chiediamo di avere notizie certe circa il futuro utilizzo degli appartamenti in ristrutturazione; ci aspettiamo una risposta esaustiva prima delle festività natalizie. Nel frattempo vigileremo per impedire un’altra situazione che creerebbe disagio sia ai residenti che agli eventuali nuovi ospitati.

Ci aspettiamo una risposta immediata; i cittadini non meritano di vivere nell’incertezza e nella paura di dover replicare un film già visto. “

Lorena Vinzi, Dirigente FDI Municipio 5 Roma


Questo articolo è stato utile o interessante?
Sostieni Abitarearoma clicca qui! ↙

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi un commento