Lazio-Sampdoria 5-1, biancocelesti troppo più forti!
Con una tripletta di Immobile ed i goal di Caicedo e Bastos la Lazio ha annichilito la Samp dell’ex giallorosso Ranieri. Cronaca, pagelle, tabellino e video sintesiLa Lazio, troppo più forte dell’avversario, ha travolto per 5-1 la Sampdoria all’Olimpico ed ha conquistato la sua undicesima vittoria consecutiva. I Capitolini sono una splendida macchina da goal e trainati dal capocannoniere della Serie A, autore di una tripletta (23 goal in 19 incontri disputati), hanno inflitto una sonora sconfitta all’ex mister giallorosso Claudio Raineri.
E per conquistare la dodicesima vittoria dovrà battere la Roma nel derby della settimana prossima. Ma prima della stracittadina gli uomini di Inzaghi saranno di scena al San Paolo di Napoli, dove contro la squadra di Gattuso cercheranno di staccare il pass per le semifinali di Coppa Italia.
Gara subito in discesa
Nella prima gara del girone di ritorno della Serie A Tim 2020, Inzaghi contro i blucerchiati è alla ricerca dell’undicesima vittoria consecutiva e nella formazione iniziale ha dovuto rinunciare a Correa, ancora fermo ai box per un problema fisico. Con l’argentino out il partner di Immobile è stato Caicedo. L’intesa fra i due attaccanti è totale e ne hanno fatto le spese i poveri difensori blucerchiati.
Al 7’ il Panterone ha sbloccato l’incontro, proprio su assist del capocannoniere del campionato che dapprima si è fatto spazio ed ha concluso a rete. Sulla respinta si è avventato Caicedo che ha fatto goal.
Il raddoppio è arrivato poco dopo su calcio di rigore, causato da un fallo di mano di Murru, su un traversone dalla destra di Lazzari. Sul dischetto è andato Ciro goal che ha spiazzato Audero.
Tre minuti dopo Immobile ha messo a segno la terza rete, firmando una doppietta.
L’attaccante ha ricevuto palla da Acerbi e da solo davanti ad Audero l’ha messo a sedere ed ha depositato la palla in rete.
La Lazio nel primo tempo ha divorato gli avversari, con Strakosha che è stato a guardare.
La Lazio si diverte e dilaga
Nella ripresa la Lazio, con il risultato ampiamente in cassaforte, non ha spinto particolarmente sull’acceleratore. Nonostante i ritmi così blandi la Sampdoria è stata totalmente incapace di mettere minimamente in pensiero la Lazio. A questo punto la testa è andata già al derby di domenica prossima ed all’imminente sfida di Coppa Italia al San Paolo di Napoli.
Perciò Inzaghi ha deciso di richiamare in panca Radu che era diffidato ed ha preallertato Acerbi, anche lui a rischio squalifica, che il prossimo ad uscire sarebbe stato lui. Al posto del rumeno è entrato Bastos il quale cinque minuti dopo il suo ingresso è andato il goal, segnando la rete del 4-0.
Al 64’ Luis Alberto è andato vicinissimo alla cinquina ma la sua conclusione è stata intercettata dalla mano di Colley.
L’arbitro Chiffi di Padova, nonostante si era trovato davanti all’azione, per assegnare un rigore sacrosanto è stato richiamato al Var e solo dopo aver rivisto il replay si è deciso a concedere il rigore che poi Ciro Immobile ha trasformato in goal. Il bomber ha siglato una fantastica tripletta e si è portato il pallone a casa.
Al 70’, sul 5-0 la Lazio ha regalato il goal della bandiera alla Samp, siglato da Linetty dopo la ribattuta di Strakosha sul tiro di Gabbiadini. Al 73’ i blucerchiati hanno dovuto fare i conti anche con l’espulsione di Julian Chabot, per un fallo da ultimo uomo ai danni di Adekanye.
Al 80’, un Ciro Immobile incontenibile, è andato vicinissimo al poker personale, sfiorando il palo alla destra del portiere della Samp. Dopo altri dieci minuti, senza altre emozioni, l’arbitro ha decretato al fine del mach senza nemmeno far disputare l’extra time.
Le pagelle di Lazio-Sampdoria 5-1
Strakosha 6 – In pratica ha assistito al match da una posizione privilegiata, effettuando in tutto tre parate.
Patric 6.5 – Si è guadagnato il suo spazio e contro un avversario non irresistibile ha confermato la sua crescita all’interno della Lazio.
Acerbi 7 – Ha sfornato l’assist per il tre a zero di Ciro Immobile. Se dipendesse da lui non lascerebbe mai il campo ma questa volta su di lui incombeva il rischio squalifica in vista del derby e ben ha fatto Inzaghi a richiamarlo in panca con la gara sul 4-0.
66′ Vavro 6 – Inzaghi gli ha dato spazio per aumentare il minutaggio sulle gambe.
Radu 6.5 – Un vero guerriero che è stato richiamato in panca per esserci contro la Roma.
49′ Bastos 7 – In goal contro la Cremonese in settimana si è ripetuto in questa gara appena qualche minuto dopo il suo ingresso.
Lazzari 7 – Un folletto sulla destra, si è guadagnato il penalty del 2-0.
Milinkovic 7 – Non è entrato nel tabellino dei marcatori solo per puro caso, dominando il centrocampo.
Leiva 7 – Dalle sue parti non si passa. Recupera palla ed imposta come pochi. Per non farsi mancare nulla ha fornito l’assist a Bastos per il 4-0.
Luis Alberto 8 – Un vero e proprio fenomeno, con la palla fa quello che vuole.
Jony 7 – Non ha fatto rimpiangere Lulic anzi… ha confermato quanto di buono ha fatto vedere contro la Cremonese in settimana.
Caicedo 7 – Ha costruito un’intesa fantastica con Ciro, dando il via alla goleada biancoceleste.
58′ Adekanye 6.5 – Con il risultato in cassaforte ha più spazio per metter minutaggio nelle gambe.
Immobile 9 – Tripletta contro la Samp e 23 goal in 19 partite. C’è altro da aggiungere?
All. Simone Inzaghi 7.5 – La sua Lazio è fantastica si diverte e fa divertire chi la guarda. Undici vittorie consecutive, i numeri parlano per lui.
SAMPDORIA
Audero 5; Bereszynski 5, Colley 4, Chabot 4, Murru 4.5 (63’ Augello 5,5); Thorsby 5, Vieira 5,5, Linetty 5,5, Jankto 5 (46’ Ekdal 5,5); Gabbiadini 5 (71’ Bonazzoli 6), Caprari 5. All. Claudio Ranieri 4.
Il tabellino di Lazio-Sampdoria 5-1
Marcatori: 7′ Caicedo (L), 17′, 20′, 65′ rig. Immobile (L), 54′ Bastos (L), 70′ Linetty (S)
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, Acerbi (66′ Vavro), Radu (49′ Bastos); Lazzari, Milinkovic, Leiva, Luis Aberto, Jony; Caicedo (58′ Adekanye), Immobile. A disp. Proto, Guerrieri, Luiz Felipe, D. Anderson, Parolo, Berisha, Minala, A. Anderson, Correa. All. Simone Inzaghi.
SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski, Colley, Chabot, Murru (63′ Augello); Thorsby, Vieira, Linetty, Jankto (46′ Ekdal); Gabbiadini (71′ Bonazzoli), Caprari. A disp. Seculin, Falcone, Regini, Rocha, Bertolacci, Leris, Rigoni, Maroni, Quagliarella. All. Claudio Ranieri.
Arbitro: Daniele Chiffi (sez. Padova). Assistenti: Vivenzi – Lo Cicero. IV uomo: Sacchi. V.A.R.: Manganiello. A.V.A.R.: Costanzo.
NOTE. Ammoniti: 31′ Vieira (S), 68′ Adekanye (L). Espulso: 73′ Chabot (S)